La Lombardia ed in particolare l’area della Lomellina, in grande parte interessata dalla ZPS IT2080501 ‘Risaie della Lomellina’, ospita importantissime popolazioni di ardeidi coloniali: Nitticora, Garzetta, Sgarza ciuffetto, Airone cenerino, Airone rosso e Airone bianco maggiore (inserite nell’allegato I della direttiva Uccelli), Airone guardabuoi. Per almeno tre delle specie, ossia Airone Cenerino, Nitticora e Garzetta, la popolazione nidificante è di rilevanza continentale. A loro volta le garzaie ospitano numerose altre specie in Allegato I della Direttiva Uccelli come Spatola, Mignattaio e Falco di palude.
Nonostante una tendenza positiva per alcune specie, molti siti riproduttivi, in maggior parte situati in aree boscate (soprattutto Alnete, ossia boschi di Ontano nero), ed in particolare quelli ospitanti colonie di grandi dimensioni, stanno subendo uno spopolamento dovuto all’evoluzione verso stadi più maturi della vegetazione o a una problematica gestione dell’acqua all’interno e nelle aree limitrofe ad esse.
Anche il disturbo antropico, anche solo occasionale, può influenzare negativamente il successo riproduttivo degli Ardeidi all’interno della colonia o causarne a volte l’abbandono temporaneo o definitivo.
Grazie al progetto Life Gestire 2020 è stata analizzata in dettaglio la situazione delle popolazioni di Ardeidi della regione e sono state individuate le situazioni di maggior criticità progettando soluzioni appropriate per le diverse tipologie di minacce (Azione A11).
Le schede tecniche degli interventi dedicati alle garzaie:
- Garzaie – scheda introduttiva
- Interventi per siti di tipo Alberi
- Interventi per siti di tipo Ambienti umidi
- Interventi per siti di tipo Ambiti fluviali
- Interventi per siti di tipo Boschi collinari
- Interventi per siti di tipo Boschi planiziali
- Interventi per siti di tipo Canneti
- Interventi per siti di tipo Cave
- Interventi per siti di tipo Parchi
- Interventi per siti di tipo Piantagioni
Grazie ai bandi per gli enti gestori dell’Azione C15 verranno realizzati alcuni interventi proposti nelle schede. Grazie ai fondi complementari sono già stati eseguiti, e lo saranno in futuro, altri interventi sulla base delle indicazioni fornite dal progetto.
Inoltre, per prevenire i danni derivanti dal disturbo antropico, l’Azione E6 prevede la realizzazione di materiali illustrativi, corsi per Gev e altri volontari che a loro volta saranno promotori di comportamenti corretti verso i cittadini. Chi volesse organizzarne può contattare la Lipu (federica.luoni@lipu.it).