DIECIMILA23 Biodiversità vegetale in Italia: il 19 aprile verrà presentato l’inventario aggiornato della flora italiana

Venerdì 19 aprile alle 11.30 presso il Museo di Storia Naturale di Milano sarà presentato l’inventario aggiornato della flora italiana e il portale ad esso dedicato.

L’iniziativa promossa dal Comune di Milano, patrocinata dalla Società Botanica Italiana, dalla Fondazione per la Flora Italiana e da ISPRA, vedrà anche la partecipazione di Regione Lombardia (Struttura Natura e Biodiversità).

Si parlerà di specie autoctone, ma anche di specie aliene che rappresentano una delle principali fonti di pressione e minaccia per la conservazione delle specie native e degli habitat. Regione Lombardia è una delle regioni italiane maggiormente colpite dalla presenza di specie aliene invasive (IAS) e di queste 15 sono le IAS vegetali di rilevanza unionale (Reg. UE n. 1143/2014) presenti nel territorio regionale.

L’aggiornamento dell’inventario delle piante spontanee d’Italia è fondamentale per l’implementazione dell’attività svolta a livello regionale con l’ausilio del Centro Flora Autoctona nell’ambito dell’Osservatorio Regionale per la Biodiversità; attività propedeutica per indirizzare correttamente azioni di conservazione, ma anche di prevenzione, eradicazione e/o contenimento di specie invasive.

Attraverso il progetto LIFE NatConnect 2030, con il coinvolgimento della rete di tutti gli stakeholder interessati, verrà potenziata ed estesa a livello interregionale (Piemonte, Veneto, Trento, Emilia-Romagna) l’attività degli Osservatori per la Biodiversità per definire le priorità di intervento e di monitoraggio di habitat e specie protetti ai sensi della Direttiva Habitat e verrà implementato un sistema di allerta precoce interregionale per l’eradicazione di nuove specie aliene invasive che dovessero comparire sul territorio.

Ecco l’elenco di tutte le istituzioni scientifiche che hanno collaborato alla ricerca.

L’ingresso all’incontro è libero, si riporta il programma degli interventi.

Sotto alcune foto del Dott. Gabriele Galasso, da sinistra a destra: Hottonia palustris (specie autoctona), Azolla filiculoides (specie aliena) e Gratiola officinalis (specie autoctona).

 

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