Il numero, l’estensione dei siti Rete Natura 2000 in Lombardia e la varietà di minacce ad habitat e specie  rendono difficoltosa la vigilanza degli stessi siti utilizzando le procedure ordinarie.

Nell’ambito del progetto Gestire è emerso come le minacce alla conservazione di habitat e specie siano essenzialmente riconducibili alle attività antropiche che interessano i siti direttamente o indirettamente e alla presenza di specie alloctone invasive; il tutto è aggravato dalla scarsa conoscenza/consapevolezza degli stessi enti gestori e dei fruitori dell’esistenza di tali minacce.

In questo contesto è necessario sviluppare un sistema di vigilanza che tenga conto della varietà dei casi studiando procedure in grado di adeguarsi alle situazioni specifiche dei vari siti Natura 2000 (azione A4).

Una sorveglianza efficace dovrà considerare le potenziali minacce per ciascun sito in relazione alle caratteristiche geografiche del sito stesso e gli aspetti temporali legati alle attività a rischio. Una particolare attenzione sarà dedicata anche agli aspetti di prevenzione.

Il lavoro prevede l’analisi sito specifica delle minacce rilevate nell’ambio del progetto Gestire al fine di una definizione di procedure di sorveglianza che tengano conto dei diversi elementi spazio-temporali che caratterizzano i vari territori.

Sulla base dei risultati di azioni di monitoraggio (azioni D1, D3) le procedure di sorveglianza potranno essere riviste in base alle specifiche esigenze di ciascun sito. Sarà infine previsto il coinvolgimento di almeno sei associazioni sensibili ai problemi ambientali che operano sul territorio (es. canoisti, birdwatchers) per eventuali ulteriori proposte e revisioni di quanto sviluppato. Sul lungo periodo, l’efficacia dell’azione sarà assicurata tramite lo svolgimento di almeno una riunione all’anno con tutto il personale coinvolto per verificare la corretta applicazione delle procedure e valutare eventuali implementazioni.

Il 5 novembre 2019 si è svolto presso l’auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, a Milano, il workshopLe procedure di sorveglianza per Rete Natura 2000, un nuovo approccio per la tutela della biodiversità”. L’evento ha rappresentato un momento di confronto importante per lo scambio di esperienze da parte degli attori impegnati nel territorio lombardo. Il lavoro di analisi e di elaborazione delle 10 procedure di sorveglianza redatte dai Carabinieri Forestali e da Lipu è stato accolto con molto interesse confermando la necessità di sviluppare un lavoro di rete su una metodologia comune.

Sono a disposizione le presentazioni dei relatori:

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