Regione Lombardia celebra la Giornata mondiale della biodiversità

In occasione della Giornata mondiale della biodiversità, istituita dalle Nazione Unite e che si celebra il 22 maggio di ogni anno, Regione Lombardia allestisce negli ingressi del Palazzo Lombardia, a Milano, la mostra Lombardia, un tesoro di biodiversità e presso l’ingresso della torre sarà proiettato il video Il progetto Life Gestire 2020 per la biodiversità in Lombardia.

La mostra è stata inaugurata lunedì 16 maggio, alla presenza dell’assessore all’Ambiente e Clima, e rimarrà esposta fino al 30 maggio.

Con questa iniziativa Regione Lombardia intende dare un contributo alla sensibilizzazione dei e delle dipendenti regionali e della cittadinanza lombarda in generale circa l’importanza decisiva della tutela della biodiversità. A questo proposito, va anche ricordato che nel febbraio scorso il Parlamento italiano ha approvato la riforma costituzionale che inserisce nell’art. 9 il principio che la Repubblica “tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi”.

Il territorio italiano e lombardo è segnato da una grande ricchezza di biodiversità, che troppo spesso viene data per scontata. La biodiversità è, invece, sotto costante pressione e minaccia anche qui da noi, come ci ricordano alcuni dati forniti dall’ultimo Rapporto italiano sull’attuazione delle Direttive Natura risulta: l’89% degli habitat terrestri e delle acque interne è in condizioni sfavorevoli, di cui il 40% in stato di conservazione cattivo; il 53% della fauna è in condizioni sfavorevoli, di cui il 17% in stato di conservazione cattivo; il 54% della flora e in condizioni sfavorevoli, di cui il 13% in stato di conservazione cattivo.

La perdita di biodiversità non è soltanto un danno dal punto di vista ambientale, considerata anche la stretta correlazione con il cambiamento climatico, ma anche da un punto di vista economico. Basti pensare, per esempio, che metà del Pil mondiale dipende dalle risorse naturali. Quando vengono mantenuti in salute, i sistemi naturali contribuiscono alla produzione di “servizi ecosistemici”, dai quali siamo strettamente dipendenti per il nostro benessere e il nostro sviluppo: depurazione delle acque, stoccaggio del carbonio, fertilizzazione del suolo, impollinazione, controllo biologico di specie dannose, rifornimento di materie prime e di biomasse, di ossigeno, protezione dal dissesto idrogeologico, per citarne solo alcuni.

Occorrono, pertanto, delle azioni concrete di tutela della biodiversità e di contrasto alle minacce.

Regione Lombardia ha attivato diverse misure, anche attraverso fondi della l.r. 9/2020, e impostando investimenti e futuri progetti per l’attuazione del Prioritized Action Framework 2021-2027, che ha delineato i fabbisogni per la conservazione della Rete Natura 2000 in circa 181 milioni di euro.

Inoltre, Regione Lombardia è impegnata sul piano del programma europeo Life, di cui proprio quest’anno ricorre il 30. anniversario. È capofila dell’impegnativo progetto Life Gestire 2020, della durata di 8 anni (2016-2023), che ha reso disponibile un budget di 18 milioni di euro, e ha presentato alla Commissione europea la proposta di un nuovo progetto Life (SNAP NatConnect2030), che coinvolge le regioni del bacino padano in una proposta ancora più ambiziosa, dalla durata 9 anni per un budget di 54 milioni di euro.

P.S. la mostra può essere richiesta per attività divulgative. Per info scrivere marco.torretta@ersaf.lombardia.it. Il video può essere liberamente condiviso e utilizzato senza alterazioni e per scopi non commerciali.

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