Pubblicate le linee guida per il contenimento della specie alloctone di gambero il Lombardia

Sono ora disponibili e liberamente scaricabili le linee guida per il contenimento delle specie alloctone di gambero in Lombardia.

Le linee guida sono state realizzate nell’ambito del progetto europeo Life Gestire 2020 (azione A15) e costituiscono un utile riferimento per i gestori dei siti Natura 2000 e per altri enti, che intendano realizzare interventi di contrasto delle specie di gambero esotiche invasive.

La presenza dei gamberi alloctoni rappresenta una delle principali minacce alla sopravvivenza del gambero di fiume autoctono, Austropotamobius pallipes, una specie di interesse comunitario presente negli Allegati II e V della direttiva “Habitat” 92/43/CEE. Le specie alloctone sono, infatti, portatrici sane del fungo Aphanomyces astaci, un agente patogeno le cui spore, veicolate dall’acqua lungo le aste fluviali e torrentizie, sono in grado di provocare in breve tempo la morte di intere popolazioni di gambero autoctono presenti.

Le linee guida raccolgono le indicazioni scaturite da esperienze già realizzate in altri territori, nazionali e non, e illustrano le tecniche e le tipologie di intervento più efficaci per le realtà territoriali lombarde, con particolare riguardo agli ambiti di espansione delle popolazioni alloctone.

Oltre alle schede descrittive delle specie invasive d’acqua dolce, le linee guida presentano strategie e protocolli di intervento e monitoraggio, con particolare attenzione alle procedure per assicurare una conduzione igienica delle attività descritte.

Si arricchisce così il panorama tecnico a disposizione per la conduzione di attività di conservazione del gambero di fiume da parte degli operatori del settore, per i quali è già disponibile il Piano d’azione per la conservazione del gambero di fiume (Austropotamobius pallipes).

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