Nel Parco Lombardo della Valle del Ticino sono stati realizzati alcuni interventi, di sensibilizzazione e di posa di un’isola artificiale, finalizzati alla tutela e al miglioramento dei siti riproduttivi esistenti o potenziali, naturali o artificiali, di sternidi e altri uccelli di greti fluviali che colonizzano l’alveo del fiume Ticino.
I lavori sono stati realizzati nel quadro del progetto Life Gestire 2020 (Azione C17) e il costo complessivo, di circa 19.000 euro, è stato finanziato per l’87% da un bando di Regione Lombardia.
Motivazione degli interventi
Il fiume Ticino è caratterizzato dalla presenza di numerosi ghiaioni e isole fluviali che vengono utilizzati ai fini riproduttivi da specie di greto, sterne e occhioni in primis. Alcuni di questi sono posti nelle vicinanze di spiagge molto frequentate e la presenza dell’uomo può determinare un significativo disturbo.
Inoltre, in uno dei vasconi dell’area di spagliamento controllato del torrente Arno, si è reso necessario posizionare una nuova isola artificiale, in aggiunta a quelle già presenti e utilizzate prevalentemente da anatidi e Cavalieri d’Italia, al fine di favorire la presenza delle specie di greto.
Localizzazione degli interventi
Durante il periodo di nidificazione era stato effettuato un monitoraggio nelle seguenti aree:
- il tratto centrale del fiume Ticino ricompreso fra i comuni di Bernate e Motta Visconti (MI);
- la zona di confluenza con il fiume Po nei comuni di Linarolo e Mezzanino (PV);
- l’isola galleggiante collocata presso i vasconi di spagliamento del torrente Arno a Lonate Pozzolo (VA).
Complessivamente, durante la stagione riproduttiva 2021 sono state rilevate 76 coppie nidificanti di Sterna comune, 7 territori di Occhione, mentre il Fraticello non è risultato nidificante nelle aree di monitoraggio. Il monitoraggio dell’isola galleggiante ha rilevato la presenza di 5 coppie di Cavaliere d’Italia con 5 individui in cova.
Tratto di fiume Ticino interessato dagli interventi. In verde è evidenziato il sito Natura 2000 ZPS IT2080301 “Boschi del Ticino”
Località “Vasche dell’Arnetta”, sul territorio del comune di Lonate Pozzolo (VA). In rosso la zona della vasca interessata dal posizionamento di zattere
Interventi realizzati: la sensibilizzazione dei fruitori
Presso le spiagge più frequentate, le darsene e gli accessi ai fiumi è stata collocata una cartellonistica che comprende bacheche con pannelli informativi, cartelli di divieto di accesso ai siti di nidificazione di Sterna comune, Fraticello e Occhione dal 15 aprile al 31 luglio e cartelli di attenzione alle specie.
Il Parco ha anche provveduto ad informare i comuni del progetto in atto, chiedendo la collaborazione in termini di sensibilizzazione della popolazione e dei fruitori del fiume, e sono stati diffusi specifici post sui social, con più di 28mila visualizzazioni.
Interventi realizzati: la nuova isola artificiale
In continuità con gli interventi effettuati precedentemente presso le vasche di spagliamento controllato del torrente Arno, sul territorio del comune di Lonate Pozzolo (VA), è stata installata una nuova isola artificiale, costituita da 4 moduli di circa 2,5 mq l’uno, per una superficie complessiva pari a circa 10 mq. Come materiali sono stati utilizzati sassi, ghiaia e ciottoli e sono stati predisposti rifugi per i pulcini. Per evitare l’accesso dei cigni, che hanno già colonizzato le altre isole, le nuove zattere sono state attrezzate con reti perimetrali.
In questa foto si possono notare 6 individui sull’isola a poche settimane di distanza dalla sua posa
