Monitoraggio e antibracconaggio del lupo. Realizzato il primo corso di formazione nel pavese

Il 6 e 13 novembre scorsi, rispettivamente a Pavia e a Varzi (Pv), si è svolto il corso di formazione sul monitoraggio e sull’antibracconaggio del lupo sul territorio dell’appennino lombardo, organizzato nell’ambito del progetto Life Gestire 2020.

Una delle linee d’azione del progetto è, infatti, la conservazione e la gestione dei grandi carnivori sul territorio regionale, attraverso la formazione del personale sul monitoraggio coordinato della presenza di orso e lupo (sia sulle Alpi che sugli Appennini), la prevenzione e l’indennizzo dei danni, l’antibracconaggio e antiavvelenamento.

Il corso di formazione ha visto la partecipazione di una quarantina di persone appartenenti ai carabinieri forestali, alle polizie provinciali e agli enti territoriali dell’Oltrepò pavese, nonché di diversi veterinari e studenti.

L’obiettivo del corso era aumentare ed uniformare le conoscenze sul lupo da parte di tutto il personale a vario titolo interessato dalla presenza della specie, creando un pacchetto di competenze  di base relative a temi come il rilevamento dei segni di presenza, il corretto flusso di informazioni in caso di rilevamento e le tecniche di monitoraggio della specie in territorio appenninico lombardo.

Una parte specifica del corso è stata poi dedicata all’antibracconaggio e dell’antiavvelenamento, con la presentazione delle attività dei Nuclei Cinofili Antiveleno (NCA) del progetto Life Wolfalps attivi sul territorio piemontese.

 

 

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