Ministero Ambiente e regioni Abruzzo, Lazio, Molise e Sardegna visitano progetto Life Gestire 2020

Il 2 e 3 ottobre scorsi il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ha organizzato  una visita di studio in Lombardia da parte di delegazioni delle regioni Abruzzo, Lazio, Molise e Sardegna con l’obiettivo di conoscere le azioni integrate di valorizzazione della biodiversità lombarda, con particolare riferimento al percorso dei progetti Life Gestire e Gestire 2020.

La visita si inserisce nel progetto Mettiamoci in RIGA, promosso dal MATTM per rafforzare la governance ambientale integrata.

La prima giornata di lavoro si è svolta in aula ed era dedicata all’illustrazione dello stato di avanzamento del progetto. Il secondo giorno le delegazioni si sono recate a visitare direttamente due esperienze concrete.

La mattina del 3 ottobre è stata realizzata la visita alla Riserva Naturale Oasi WWF Valpredina, un tassello di natura tra i più intatti delle Prealpi bergamasche posto all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) nel comune di Cenate Sopra (Bg).

L’incontro è stato focalizzato sulla tutela dei chirotteri. Infatti nel sito è operativo un importante CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici), che include lo Sportello Pipistrelli. Quest’ultimo è nato nel quadro del progetto Life Gestire 2020 e rappresenta un importante punto informativo per supportare enti e cittadini, per soccorrere esemplari feriti o in difficoltà e per promuovere e valorizzare iniziative e progetti in favore di questa specie.

Nel pomeriggio le delegazioni si sono poi spostate a Ponte San Pietro (Bg) per un sopralluogo nell’area “Isolotto”, dove sono in corso interventi di contrasto delle specie aliene invasive, finanziati attraverso il bando Capitale Naturale di Fondazione Cariplo. La visita ha visto la partecipazione del tecnico facilitatore Mazzoleni, ideatore del progetto, del professor Seracchi dell’Università degli Studi di Milano e di Matteo Assolari dell’Azienda Agricola Cascina Isolotto, che hanno illustrato le innovative e sperimentali tecniche per l’eradicazione con metodi biologici dell’ailanto.

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