21 novembre – Giornata Nazionale degli Alberi

La Giornata Nazionale degli Alberi, che si celebra ogni anno il 21 novembre, è stata istituzionalizzata con Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, recante “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” (G.U. n. 27 del 1° febbraio 2013), con l’obiettivo di perseguire “attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo l’attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani

Il contributo delle foreste è essenziale per poter contenere il riscaldamento globale a 1,5 °C, obiettivo dell’Accordo di Parigi.

In questo contesto si deve segnalare, purtroppo, che l’ultimo rapporto sugli incendi boschivi in Europa attesta che nel 2021 l’Italia è stato il paese più colpito, e il 2022 probabilmente sarà un anno ancora peggiore.

La buona notizia è che con i fondi europei per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), entro il 2024 nelle 14 Città metropolitane – 1.268 comuni in cui vivono più di 21 milioni di abitanti – saranno piantati 6,6 milioni di alberi per creare corridoi verdi fra città e campagne, mitigare le isole di calore in estate, rafforzare il terreno contro le bombe d’acqua, ripulire l’aria inquinata dallo smog e contrastare la perdita di biodiversità.

È importante, comunque, educare e far acquisire consapevolezza sul ruolo degli alberi nella nostra quotidianità. A tal fine il Ministero dell’Ambiente e il Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità hanno avviato “Un albero per il futuro” (Tree 4 Future) un Progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della forestazione, che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 50mila piantine nel triennio 2020-2022.

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