Programma di Sviluppo Rurale di Regione Lombardia
Breve descrizione del fondo
Il sostegno allo sviluppo rurale è il secondo pilastro della politica agricola comune (PAC), con il quale l’Unione europea mette a disposizione degli Stati membri una dotazione finanziaria che è gestita a livello nazionale o regionale nell’ambito di programmi pluriennali cofinanziati. Nel quadro delle politiche dell’UE e della PAC in particolare, la poli
tica di sviluppo rurale è finalizzata a mantenere la vitalità delle campagne attraverso programmi di investimento, di modernizzazione e di sostegno ad attività — agricole e non — nelle zone rurali. Gli Stati membri scelgono le misure che rispondono meglio alle loro esigenze specifiche e gestiscono autonomamente i loro programmi. L’UE paga una parte dei costi (cofinanziamento). Nell’ambito delle misure identificate a livello nazionale, le Regioni attivano quelle più affini ai fabbisogni regionali e ne definiscono sotto misure ed interventi finanziabili.
Il programma di sviluppo rurale (PSR) della Regione Lombardia approvato dalla Commissione europea il 15 luglio 2015, attivando 13 sotto misure ha delineato le priorità della Lombardia per l’utilizzo di 1,2 miliardi di EUR di finanziamento pubblico, disponibile per il periodo di 7 anni 2014-2020 (499 milioni di EUR dal bilancio dell’UE e 659 milioni di EUR di cofinanziamento nazionale).
Opportunità per Natura 2000
IL PSR per la Lombardia dà particolare rilievo alle azioni legate al potenziamento della competitività del settore agricolo e dei produttori primari, nonché al ripristino, alla salvaguardia e alla valorizzazione degli ecosistemi. In termini di bilancio esso infatti stanzia metà dei fondi disponibili per 3 misure di rilevanza ambientale ed ecosistemica, ovvero la misura 10 (pagamenti agro-ambientali-climatici), la misura 8 (Silvicoltura) e la 13 (Zone soggette a vincoli naturali). Oltre alle 3 misure menzionate altre misure possono costituire una fonte di finanziamento per supportare attività di Gestione degli Habitat e Sorveglianza Continua in ambito Natura 2000.
Appaiono di particolare importanza le seguenti misure e operazioni:
MISURA 01 – Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione
Operazione 1.1.01 – Formazione ed acquisizione di competenze
Operazione 1.2.01 – Progetti dimostrativi e azioni di informazione
Operazione 1.3.01 – Scambi aziendali
MISURA 02 – Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole
Operazione 2.1.01 – Incentivi per attività di consulenza aziendale
Operazione 2.3.01 -Formazione dei consulenti
MISURA 03 – Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
Operazione 3.2.01 – Informazione e promozione dei prodotti di qualità
MISURA 04 – Investimenti in immobilizzazioni materiali
Operazione 4.3.01- Infrastrutture destinate allo sviluppo del settore agro-forestale
Operazione 4.3.02 – Salvaguardia e valorizzazione dei sistemi malghivi
Operazione 4.4.01 – Investimenti non produttivi finalizzati prioritariamente alla conservazione della biodiversità
Operazione 4.4.02 – Investimenti non produttivi finalizzati prioritariamente alla migliore gestione delle risorse idriche
MISURA 06 – Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese
Operazione 6.4.01 – Sostegno alla realizzazione e allo sviluppo di attività agrituristiche
MISURA 07 – Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali
Operazione 7.2.01 – Incentivi per lo sviluppo delle infrastrutture locali
Operazione 7.3.01 – Incentivi per il potenziamento della banda larga
Operazione 7.4.01 – Incentivi per lo sviluppo di servizi in favore della popolazione rurale
Operazione 7.5.01 – Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e di servizi turistici locali
Operazione 7.6.01 – Incentivi per il recupero e la valorizzazione del patrimonio rurale
MISURA 08 – Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste
Operazione 8.1.01 – Supporto ai costi di impianto per forestazione ed imboschimento
Operazione 8.1.02 – Mantenimento di superfici imboschite
Operazione 8.3.01 – Prevenzione dei danni alle foreste
Operazione 8.4.01 – Ripristino dei danni alle foreste
Operazione 8.6.01 – Investimenti per accrescere il valore dei prodotti forestali
MISURA 10 – Pagamenti agro-climatico-ambientali
Operazione 10.1.01 – Produzioni agricole integrate
Operazione 10.1.02 – Avvicendamento con leguminose foraggere
Operazione 10.1.03 – Conservazione della biodiversità nelle risaie
Operazione 10.1.04 – Agricoltura conservativa
Operazione 10.1.05 – Inerbimenti a scopo naturalistico
Operazione 10.1.06 – Mantenimento strutture vegetali lineari e fasce tampone boscate realizzate con le operazioni 4.4.01 e 02
Operazione 10.1.07 – Mantenimento funzionale delle zone umide realizzate con l’operazione 4.4.02
Operazione 10.1.08 – Salvaguardia di canneti, cariceti, molinieti
Operazione 10.1.09 – Salvaguardia di coperture erbacee seminaturali
Operazione 10.1.10 – Tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento
Operazione 10.1.11 – Salvaguardia di razze animali locali minacciate di abbandono
Operazione 10.1.12 – Salvaguardia di varietà vegetali minacciate di abbandono
Operazione 10.2.01 – Conservazione della Biodiversità animale e vegetale
M11 – Agricoltura biologica
Operazione 11.1.01 – Conversione all’agricoltura biologica
Operazione 11.2.01 – Mantenimento dell’agricoltura biologica
MISURA 12 – Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque
Operazione 12.1.01 – Salvaguardia di torbiere
Operazione 12.1.02 – Conservazione di canneti, cariceti, molinieti
Operazione 12.1.03 – Conservazione di coperture erbacee seminaturali
Operazione 12.1.04 – Gestione naturalistica dei prati a tutela della fauna selvatica
MISURA 13 – Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici
Operazione 13.1.01 – Indennità compensativa nelle aree svantaggiate di montagna
MISURA 16 – Cooperazione
Operazione 16.1.01- Gruppi operativi PEI
Operazione 16.5.01 – Cooperazione per la sostenibilità ambientale
Operazione 16.9.01 – Agricoltura sociale, educazione ambientale ed alimentare
Operazione 16.10.02 – Progetti integrati d’area
Chi può accedere ai fondi
Molti sono i soggetti che possono accedere ai bandi pubblicati in ambito PSR da Regione Lombardia e tali figure variano in relazione alle operazioni considerate. Tra esse figurano il singolo agricoltore, i conduttori privati o pubblici di terreni, enti pubblici, enti di diritto pubblico, gli enti gestori di siti Natura 2000, consorzi e associazioni di varia natura così come Istituti di Ricerca, Enti di Formazione e non da ultime le imprese.
Come, dove e quando richiedere un finanziamento
Procedure: I bandi di finanziamento legati alle singole misure sono pubblicati periodicamente nella pagina della Direzione Generale Agricoltura della Regione.
Tempistiche: Le tempistiche variano in funzione del singolo bando.
Pagina web: PSR Lombardia 2014-2020
Base legale: Regolamento UE 1305/2013
Contatti
Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura
Casella di posta certificata della DG: agricoltura@pec.regione.lombardia.it
Casella di posta dedicate: comunicazione_agricoltura@regione.lombardia.it
Unità Organizzativa Programmazione Comunitaria – Sviluppo Rurale e Semplificazione Amministrativa
Dirigente: Pietro Buonanno
Tel. 02 6765 6142 – 6264
Struttura Programmazione e attuazione del Programma di Sviluppo Rurale
Dirigente: Alessandro Nebuloni
Tel. 02 6765 2533
email: alessandro_nebuloni@regione.lombardia.it