Breve descrizione

Il Natural Capital Financing Facility (NCFF) è un fondo istituto dalla Commissione europea e dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per finanziare il capitale naturale, inteso come l’insieme degli stock di beni naturali (che includono anche il suolo, l’aria, l’acqua e specie vegetali ed animali) esistenti in un ecosistema e capaci di produrre un flusso di beni e/o servizi utili al benessere umano. L’NCFF combina i finanziamenti della BEI e i finanziamenti della Commissione nell’ambito del programma LIFE, lo strumento di finanziamento dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima.

La NCFF finanzierà mediante prestiti agevolati progetti finalizzati a conservare, recuperare, gestire e migliorare il capitale naturale per salvaguardare la biodiversità e l’adattamento ai cambiamenti climatici, e a fornire quindi soluzioni basate sugli ecosistemi per risolvere problemi legati alla terra, ai suoli, alle foreste, all’agricoltura, all’acqua ed ai residui.

Il NCFF fornisce sostegno finanziario a progetti con la capacità di generare un ritorno sull’investimento o di ridurre i costi di gestione. In tal modo ha lo scopo di dimostrare al mercato e ai potenziali investitori l’attrattività economica degli interventi per la tutela della biodiversità e per l’adattamento ai cambiamenti climatici, con il fine ultimo di promuovere gli investimenti sostenibili tra gli operatori del settore privato.

Lo strumento ha una dotazione finanziaria di 100-125 milioni di euro fino al 2019. La Commissione europea fornisce fino a 50 milioni di euro a titolo di garanzia per i prestiti BEI agli investimenti, oltre a 10 milioni di euro per sostenere attività di assistenza tecnica.

I meccanismi di finanziamento previsti sono 3:

  • Prestiti diretti a soggetti privati (grandi progetti)
  • Prestiti indiretti, mediati da istituti finanziari (piccoli progetti)
  • Investimenti indiretti per progetti più piccoli attraverso fondi azionari.

Opportunità per Rete Natura 2000

La NCFF finanzia progetti focalizzati sui seguenti temi:

  • Pagamenti per Servizi Ecosistemici – PES: se basati sul principio “il beneficiario di un determinato servizio ecosistemico paga perché il fornitore ne garantisca la permanenza”.
  • Infrastrutture Verdi: progetti per aree naturali o semi naturali la cui gestione generi proventi o riduca la spesa grazie all’erogazione di beni e servizi quali, gestione delle risorse idriche, mantenimento della qualità dell’aria, gestione forestale, ricreazione, impollinazione e aumento della resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici.
  • Investimenti Innovativi pro-biodiversità e adattamento: progetti che prevedono la fornitura di beni e servizi, per lo più da parte di piccole e medie imprese e che mirano a proteggere la biodiversità o aumentare la resilienza delle comunità e degli altri settori di produttivi. L’innovazione può riguardare nuovi approcci per il recupero e conservazione degli ecosistemi o modelli di business innovativi quali gli investimenti etici che aggiungano valore ai beni e servizi attraverso sistemi di certificazione e di standard. (Es: Ecoturismo o produzione di Biomassa integrata alla conservazione responsabile)
  • Compensazione della Biodiversità: azioni destinate a compensare il danno residuo ed inevitabile generato da un determinato progetto di sviluppo. Essi si basano sul principio di “chi inquina paga” per cui vengono effettuate compensazioni per conformità con la norma o per attenuare il danno d’immagine.

Il NCFF può sostenere progetti che coinvolgono siti Natura 2000 in tutte le tematiche di cui sopra , eccetto per i progetti che rientrano nella categoria Biodiversity Offsets che mirano a risarcire i danni generati all’interno dei siti Natura 2000, ai sensi dell’articolo 6.4 della direttiva Habitats. Le misure di compensazione nei siti Natura 2000 per i danni ambientali generati altrove hanno diritto a ricevere un finanziamento.

Chi può accedere

Possono accedere al finanziamento:

  • Istituzioni Pubbliche (Nazionali, Regionali o locali) e enti da queste gestiti
  • Organizzazioni Commerciali Private (anche proprietari e gestori privati)
  • Organizzazioni Private senza fini di lucro (ONG incluse)

Possono partecipare anche Istituti di credito in partenariato in qualità di co-finanziatori o intermediari.

Per accedere al finanziamento un progetto deve dimostrare:

  • Applicare “soluzioni basate sull’ecosistema”.
  • Contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Programma UE LIFE
  • Generare benefici economici e finanziari superiori ai costi nonché un ritorno o un abbattimento di costi rispetto al “business as usual”.

Rispettare i requisiti stabiliti dalla BEI per gli investimenti e prestiti.

Contatti e link utili

Procedure: I potenziali promotori di un progetto possono contattare la BEI, in qualsiasi momento per esprimere il loro interesse per un co-finanziamento della NCFF e per presentare la propria idea progettuale che dovrebbe essere in linea con i criteri di ammissibilità NCFF sopra delineati .

La BEI sottoporrà la proposta preliminare di progetto alla Commissione per verificare il rispetto dei criteri di ammissibilità . Se l’ammissibilità è confermata, il richiedente e la BEI svilupperanno ulteriormente il progetto.

Per ulteriori informazioni fare riferimento ai siti dedicati dalla Commissione Europea e dalla BEI qui di seguito riportati.

Pagine web:

http://ec.europa.eu/environment/life/funding/financial_instruments/ncff.htm

http://www.eib.org/products/blending/ncff/index.htm

 

Contatti:

Banca Europea per gli Investimenti (EBI): NCF_Instrument@eib.org

James Ranaivoson (+352 4379 87315), j.ranaivoson@eib.org

Enrico Canu (+352 4379 88732), e.canu@eib.org

 

In Italia il contatto è lo stesso di riferimento per il Programma LIFE:

Dott.ssa Stefania BETTI

Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia

Via Cristoforo Colombo, 44 I – 00147 Roma

Tel: +39 06 57228252 / +39 06 57228274 Fax: +39 06 57228239

E-mail: lifeplus@minambiente.it